Tutti i dettagli del progetto WIN-IT per lo sviluppo della navigazione sulle acque interne

10 Novembre 2022

I primi interventi già pianificati tra i fiumi Po e Tagliamento

È stato presentato questa mattina a Piacenza Expo, nel corso del Bilog 2022 – Logistics & Maritime Forum il Progetto WIN-IT, finalizzato a sviluppare la navigazione sulle acque interne in Italia e in particolare il trasporto Merci nelle regioni del Nord Est.

Il progetto dispone di uno stanziamento complessivo di 2.730.000 euro, cofinanziato al 50% dalla Unione Europea e si concluderà entro la fine del 2024 dopo 4 anni di attività.

WIN-IT è coordinato da AIPo-Agenzia Interregionale per il Po, che collabora alla realizzazione delle attività previste con gli altri due beneficiari, Infrastrutture Venete S.r.l e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il suo soggetto attuatore RAM Logistica, Infrastrutture e Trasporti Spa.

In concreto il progetto interviene per promuovere la logistica sui fiumi, aumentare l’intermodalità, implementare sistemi di trasporto sostenibili ed integrati con le reti europee.

Le azioni si dividono in tre aree di intervento principali.

  • La prima area è compresa tra la Foce del Po e l’innesto del fiume Mincio. Qui gli interventi permetteranno di mantenere la profondità delle acque di almeno due metri nelle aree più a rischio tra Castelmassa (RO) e Ravalle (FE).
  • La seconda area interessa alcuni tratti del fiume Po compresi tra Cremona e l’innesto del fiume Mincio dove si andranno ad ammodernare le infrastrutture di navigazioni già presenti ma risalenti agli anni ‘60.
  • Il terzo gruppo di interventi sarà focalizzato sull’idrovia Litoranea Veneta che congiunge la laguna di Venezia a quella di Grado. Qui il progetto prevede la resezione straordinaria e il dragaggio del percorso fluviale per consentire la navigazione a battelli di quarta classe CEMT.

In tutte le aree il progetto finanzia la progettazione preliminare e definitiva e i costi relativi all’indizione delle gare per la assegnazione dei lavori. Dopo un anno e mezzo la progettazione è già stata conclusa e sottoposta a Valutazione di Impatto Ambientale presso gli organi competenti.

Il progetto finanzia, inoltre, la comunicazione del progetto alle istituzioni, gli enti locali e gli stakeholder interessati agli interventi.