Lucart presenta a Roma il XIX Rapporto di Sostenibilità: “Sostenibilità e performance finanziarie ai massimi di sempre”

26 Giugno 2024

 

●       Fatturato a 765 milioni di euro (+6,7%), EBITDA più che raddoppiato rispetto al 2022;

●       Consumi idrici specifici: -35,9% vs 2013;

●       Intensità energetica: -25% vs 2014;

●       Emissioni specifiche CO2 Scopo 1: -7%; Scopo 2: -33% vs 2021;

●       Avvio a recupero dell'83,7% dei rifiuti prodotti.

 

Lucart, gruppo cartario multinazionale conosciuto per i brand Tenderly, Grazie EcoNatural e Tutto Pannocarta, ha presentato oggi a Roma il 19° Rapporto di Sostenibilità

L’evento di presentazione si è tenuto presso l’Auditorium di Save the Children Italia, a testimonianza dell’ormai storico sodalizio del Gruppo con l’Organizzazione Internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare la vita delle bambine e dei bambini e garantire loro un futuro. 

Moderato dalla giornalista, conduttrice e ambientalista Tessa Gelisio, l’incontro ha visto le testimonianze di Francesco Pasquini, Chief Sales e Marketing Officer di Lucart; Giancarla Pancione, Marketing e Fundraising Director di Save the Children Italia; Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile; Massimo Battaglia, Professore dell’Università La Sapienza di Roma; e Stefano Ciafani, Presidente di Legambiente. Messaggi di apprezzamento sono arrivati anche da Marco Frey, Presidente del Global Compact Network Italia; Ermete Realacci, Presidente di Fondazione Symbola; e Francesco Ferrante, Vicepresidente Kyoto Club.

 

“Un anno di straordinario successo”

Lucart ha chiuso il 2023 con un fatturato di 765 milioni di euro (+ 6,7% vs 2022) e un EBITDA più che raddoppiato rispetto all’anno precedente: si tratta del miglior risultato di sempre, che conferma la leadership di Lucart in Italia e in Europa nel business Away From Home, nella produzione di carta tissue riciclata e nella commercializzazione dei propri brand.

Nel commentare i risultati conseguiti dal Gruppo, Massimo Pasquini, Amministratore Delegato di Lucart, ha dichiarato:

Il 2023 è stato un anno di straordinario successo, durante il quale abbiamo iniziato a raccogliere i frutti degli investimenti impiantistici e organizzativi effettuati negli anni precedenti. Siamo particolarmente orgogliosi di questi risultati, che rappresentano la dimostrazione più tangibile di come un’azienda possa raggiungere ottime performance economiche ottenendo allo stesso tempo performance ambientali e sociali di altissimo livello.”                                     

 

Riduzione dell’impatto ambientale

Nel corso del 2023, Lucart ha ulteriormente migliorato il proprio impatto sull’ambiente continuando a ridurre le emissioni di CO2, che si attestano ora a 403,75 Kg CO2e per tonnellata di carta prodotta contro i 408,18 del 2022.

Anche il consumo idrico è in diminuzione con 9,48 m3/tonnellata di carta prodotta (-35,9% vs 2013), sempre più vicino all’obiettivo di 9,40 fissato per il 2025. In netta diminuzione, nell’ultimo decennio, anche il consumo energetico specifico (-25% vs 2014).

Restano stabili i risultati rispetto all’utilizzo delle materie prime: 45% cellulosa vergine e 55% carta da riciclare, con l’obiettivo di arrivare rispettivamente al 40% e al 60% entro il 2030. 

Trend positivo per gli imballaggi, già dal 2021 al 100% riciclabili o compostabili, dove l’80% ha un contenuto di materia riciclata superiore al 30%.

Quasi raggiunto anche l’obiettivo del 90% di rifiuti recuperati che Lucart ha stabilito per il 2030, attualmente all’83,7% rispetto al totale dei rifiuti prodotti.

 

Certificazioni: traguardi sempre più prestigiosi

A inizio 2024, Lucart ha aderito alla Science Based Target Initiative (SBTi) per sviluppare un percorso di decarbonizzazione scientificamente validato lungo l'intera catena del valore. 

In particolare, rispetto al 2021 sono state ridotte del 7% le emissioni specifiche Scopo 1 e del 33% le emissioni specifiche Scopo 2.

In ambito etico e sociale, l’azienda si sta invece allineando al Codice di Condotta della AMFORI Business Social Compliance Initiative (BSCI) attraverso la funzione Sustainable Supply per gestire la transizione sostenibile con particolare attenzione alla filiera di produzione.

Sempre più vicino, inoltre, è il traguardo del 100% degli stabilimenti certificati ISO 45001, previsto entro il 2025: al momento il 91% dei siti produttivi del Gruppo ha ottenuto la certificazione sulla salute e sicurezza.

 

EcoNatural, il progetto di economia circolare si espande

Il progetto EcoNatural, nato nel 2010 con lo scopo di recuperare tutti i materiali contenuti nei cartoni per alimenti tipo Tetra Pak®, è diventato negli anni una delle applicazioni più avanzate dei principi dell’economia circolare in Europa. 

Nel 2023, in collaborazione con CPR System, Lucart ha inaugurato a Ferrara uno stabilimento che produce oltre 250.000 pallet all’anno in plastica riciclata, partendo dagli scarti di polietilene e alluminio recuperati dai cartoni per bevande.

Grazie al progetto EcoNatural, nel periodo 2013 – 2023, Lucart ha contribuito a recuperare più di 10,7 miliardi di cartoni per bevande, evitare l’uso di 4,6 milioni di alberi e l’emissione di 281.300 tonnellate di CO2e.

 

Rating Ecovadis sulla responsabilità sociale d'impresa

Nel 2023, Lucart ha ottenuto per il secondo anno consecutivo il rating Platinum dell’agenzia indipendente Ecovadis, il livello massimo sulla responsabilità sociale d’impresa che solo l’1% delle più di 90.000 imprese analizzate a livello mondiale può vantare.

 

Scarica da questo link il Rapporto di Sostenibilità 2023 di Lucart Group.